22 febbraio 2017
Vicenda giudiziaria Torino, sconcerto per il ritardo con cui è stato celebrato il giudizio di secondo grado
Carenza organizzativa e inadeguata valutazione delle priorità
L’Associazione Nazionale Magistrati, con riferimento al processo definito nei giorni scorsi dalla Corte d’Appello di Torino con declaratoria di prescrizione di un grave reato per cui era intervenuta condanna in primo grado, esprime sconcerto per il ritardo con cui è stato celebrato il giudizio di secondo grado. Pur nella consapevolezza delle oggettive difficoltà in cui versano gli uffici giudiziari, si deve rimarcare che l’epilogo doloroso della vicenda giudiziaria denota una carenza organizzativa radicatasi negli anni e un'inadeguata valutazione delle ineludibili priorità nella trattazione dei processi, soprattutto in relazione alla gravità e alla delicatezza dei fatti da giudicare.